Infermiera horror: telecamere svelano abusi e torture su paziente disabile
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Infermiera horror: telecamere svelano abusi e torture su paziente disabile

Scena del crimine

A St. Cloud, in Florida, una giovane infermiera è stata arrestata dopo che le telecamere hanno mostrato abusi su una paziente disabile.

Nel contesto dell’assistenza domiciliare, molte famiglie si affidano a professionisti come una infermiera per garantire cure adeguate ai propri cari, specialmente quando si tratta di soggetti vulnerabili. La fiducia che si instaura tra i familiari e gli operatori sanitari è il pilastro su cui si basa questo rapporto delicato. Tuttavia, quando questa fiducia viene tradita, le conseguenze possono essere devastanti.

Questo è ciò che è accaduto recentemente in Florida. Dove una madre ha iniziato a sospettare che qualcosa non andasse con la cura riservata alla figlia. Una ragazza di 18 anni affetta da una grave disabilità e non in grado di comunicare verbalmente. Un sospetto alimentato da piccoli segni fisici, come escoriazioni sul volto, ha portato la famiglia a prendere una decisione drastica: installare delle telecamere di sorveglianza all’interno dell’abitazione.

polizia sirene spiegate scena del crimine
polizia sirene spiegate scena del crimine

Le immagini che hanno rivelato la verità

Il contenuto dei video ha confermato i peggiori timori: l’infermiera, Nia Ayers, 24 anni, è stata filmata mentre compiva gesti gravemente lesivi verso la giovane paziente. Le immagini mostrano Ayers mentre tappa ripetutamente la bocca della ragazza con del nastro adesivo e poi lo strappa via con forza, causando dolore e visibili lesioni. In altri momenti, la donna viene vista mentre tiene premuto un panno sulla bocca della paziente e maneggia con forza il suo dispositivo BiPAP. Essenziale per la respirazione.

L’arresto è avvenuto il 7 maggio, quando Ayers si è consegnata volontariamente alla polizia di St. Cloud. È stata accusata di abuso aggravato su persona disabile e trasferita al Dipartimento correzionale della contea di Osceola.

Un caso che solleva interrogativi inquietanti

La notizia ha rapidamente fatto il giro della comunità, provocando sdegno e preoccupazione. Il capo della polizia, Douglas Goerke, ha definito l’accaduto “un atto davvero orribile” e ha lanciato un appello affinché eventuali altre vittime si facciano avanti. La famiglia della vittima, seppur sconvolta, spera che la vicenda possa servire da monito per altre famiglie e da stimolo per migliorare i controlli nel settore dell’assistenza domiciliare.

Leggi anche
Giulia Tramontano, la confessione della sorella Chiara: la lite per Impagnatiello

Riproduzione riservata © 2025 - NM

ultimo aggiornamento: 13 Maggio 2025 13:51

Giulia Tramontano, la confessione della sorella Chiara: la lite per Impagnatiello

nl pixel